Ritardi, cancellazione di aerei della Ethiopian Airlines, come essere risarciti?

Qualunque sia la ragione, se il volo è in ritardo o cancellato, i passeggeri devono essere risarciti o i loro biglietti scambiati.

Il tuo volo è cancellato da Ethiopian Airlines

la compagnia aerea ha due opzioni: reindirizzarti su un altro volo in condizioni di trasporto comparabili OPPURE, in mancanza, rimborsare il biglietto entro 7 giorni. Se è possibile il reinstradamento, a seconda del tempo di attesa, deve pagare per catering, rinfreschi e due chiamate telefoniche o due messaggi elettronici e alloggio.

Inoltre, è prevista una compensazione fissa di 250 euro (125 euro l’attesa non supera le due ore) per voli inferiori a 1.500 chilometri, 400 euro (200 euro se l’attesa non supera le 3 ore) per voli tra 1.500 e 3.500 km, 600 euro (300 euro se in attesa di meno di 4 ore) per voli superiori a 3.500 km. Si prega di notare che il risarcimento non è dovuto in caso di cancellazione o ritardo a causa di circostanze straordinarie (sciopero dei controllori del traffico aereo escluso il personale dell’azienda, tempesta, eruzione vulcanica ecc.)

Se si sta annullando quello, la compagnia aerea non è obbligata a riprendere il biglietto o prendere accordi, oa proprie spese. Gioca alla tua assicurazione annullamento, in mancanza di sapere che qualsiasi pagamento con carta di credito dà diritto a questa assicurazione.

Il tuo volo è in ritardo

la compagnia aerea deve assisterti (catering, rinfreschi, alloggio, diritto a due telefonate o due messaggi elettronici. In ritardo devono essere comprese 2 ore per i voli fino a 1.500 km, 3 ore per quelli tra 1.500 e 3 500 km e 4 ore oltre.

Per ritardi di almeno 5 ore, il passeggero ha il diritto di continuare, posticipare o annullare il viaggio. In quest’ultimo caso, il biglietto deve essere rimborsato e, se si tratta di un volo in coincidenza, il ritorno deve essere pagato.

In tutti i casi, tranne in circostanze eccezionali, il passeggero ha diritto a un risarcimento:

– Cancellazione: essere informato 14 giorni prima del volo,

– Solo il 22% degli intervistati è a conoscenza del fatto che i passeggeri del trasporto aereo devono essere informati 14 giorni prima del volo in caso di cancellazione, o beneficiare di un rapido reinstradamento. In caso contrario, hanno quindi il diritto di presentare una richiesta di risarcimento per un importo da 250 a 600 € a persona (gli importi della compensazione sono definiti dall’articolo 7 del regolamento europeo relativo ai diritti dei passeggeri del trasporto aereo).

Fino a 5 anni per richiedere un risarcimento

Circa il 60% dei francesi intervistati da Voyages Pirates ritiene di avere solo un anno per chiedere un risarcimento in caso di cancellazione o ritardo. In realtà, questo periodo è molto più lungo: è possibile presentare una richiesta di risarcimento fino a 5 anni dopo la cancellazione o il ritardo del volo in questione. Solo il 7% degli intervistati era a conoscenza di questa regola.

Uno spuntino e acqua in caso di ritardo significativo

Se un volo a corto raggio è ritardato di due ore o più, la compagnia aerea deve fornire bevande e snack ai viaggiatori colpiti. Il 72% dei francesi non ne era a conoscenza, riferisce lo studio condotto da Voyages Pirates e Flightright. Se la cancellazione o il ritardo lo richiedono, il vettore è anche tenuto a fornire un alloggio gratuito ai passeggeri dell’hotel e ad assicurarne il trasferimento.

A quali voli si applica la legge europea?

– Se il volo ha luogo all’interno dell’UE ed è operato da una compagnia aerea stabilita nell’UE o al di fuori dell’UE

– Se il volo arriva nell’UE da un paese extra UE ed è operato da una compagnia aerea dell’UE

– Se il volo parte da un aeroporto situato nell’UE verso un paese al di fuori dell’UE ed è fornito da una compagnia aerea stabilita nell’UE o al di fuori dell’UE (come Ethiopian Airlines).

– Se il passeggero non ha già beneficiato di servizi (compensazione, reinstradamento o assistenza della compagnia aerea), conformemente alla legislazione applicabile di un paese extra UE, per problemi relativi a un volo durante il viaggio in questione.

Anche Norvegia, Svizzera e Islanda applicano questi regolamenti, così come i dipartimenti e le regioni francesi d’oltremare.